Nuova uscita • “Bodhi – Cuore di ferro” di Azzurra Pasquali | Fantascienza

Dal 18 luglio è finalmente disponibile su Amazon “Bodhi – Cuore di ferro” di Azzurra Pasquali, un’autrice italiana davvero talentuosa che sono certa non deluderà le aspettative!

“Bodhi – Cuore di ferro” è il primo romanzo di una dilogia fantascientifica, continua a leggere per scoprire maggiori dettagli!

In un futuro non troppo lontano ciò che resta dell’umanità vive isolato all’interno del Bodhi: un’enorme residenza mobile costruita a imitazione del corpo umano.
Il mondo esterno è diventato troppo pericoloso e anche la vita all’interno del rifugio risulta sempre più difficile.
“Prima il Bodhi”. Questo è il motto che viene insegnato ai coloni fin dalla tenera età.
Il governo impone che il singolo si sacrifichi sempre e comunque per il bene comune, non sono concesse libertà o seconde occasioni. Chi non fa la sua parte viene condannato a morte senza possibilità di difendersi.
Nonostante i piani alti cerchino di far funzionare tutto alla perfezione, delle strane esplosioni minano la stabilità delle strutture e l’intelligenza artificiale che gestisce il Bodhi stesso invia messaggi ambigui ai suoi abitanti.
Tra manutenzioni rischiose, persone da salvare e segreti sussurrati tra i corridoi, saranno l’ex meccanico Nick, la specialista Inara e la giovane Sinapsi Ary a sfidare i limiti imposti da un mondo spietato per garantire la sopravvivenza dell’umanità.

Libri di autori italiani da acquistare su Amazon

Ormai è una notizia più che nota: dal 20 giugno Amazon cambierà le tariffe di stampa di tutti i libri pubblicati con KDP per adattarsi ai nuovi costi dei materiali e della mano d’opera. In vista di questi aumenti, che si andranno a sottrarre dalle royalty percepite dall’autore, quest’ultimo può decidere se aumentare il prezzo del libro per mantenere gli stessi guadagni oppure lasciarlo uguale e guadagnare meno.

Questi aumenti non sono del tutto inaspettati dato che i costi ormai sono aumentati per tutto, ma a questo proposito prima del 20 giugno possiamo recuperare dei libri di autori italiani pagandoli meno o almeno permettendogli di guadagnere di più!

In è comune che le piattaforme di self-publishing apportino modifiche ai propri prezzi e politiche nel corso del tempo per rispecchiare i cambiamenti del mercato o per adattarsi alle nuove esigenze. Probabimente Amazon KDP ha deciso di apportare modifiche ai costi di stampa per i libri cartacei per ragioni legate ai costi di produzione, alla distribuzione o ad altri fattori. Queste modifiche possono variare ovviamente in base a fattori come il formato del libro, il numero di pagine, la qualità della carta e la regione in cui viene stampato e distribuito.

I MIEI CONSIGLI

1. WILD HUNT di AZZURRA PASQUALI

Che cosa sei disposto a sacrificare per tornare a casa?
Saeriel è un regno magico popolato da creature fatate. È un luogo di contatto tra i mondi, con i quali scambia la magia e l’energia che gli permettono di sopravvivere.
Quando una maledizione confina alcuni tra i suoi abitanti più potenti sulla Terra e isola il regno, Saeriel rischia il collasso.
Toccherà a Robin Red, guerriera dei berretti rossi, e agli altri componenti della Caccia Selvaggia esiliati nel mondo mortale, trovare e proteggere l’unica persona che potrebbe salvare Saeriel.
Quale sarà il prezzo che dovranno pagare per rivedere la propria casa?

2. NUMBERS di AZZURRA PASQUALI

Ci sono incontri che ti cambiano la vita.
Lo sa bene Aden, una Nomade abituata ad affrontare le insidie e i pericoli del viaggiare in solitaria.
Lo sa Felicia, in agguato tra le paludi, pronta ad affondare i suoi artigli dentro a un corpo umano.
Lo sa Dernia, con un numero tatuato sotto l’occhio e le mani che stringono ogni giorno le sbarre fredde della sua cella.
Lo sa Sven, lo straniero ombroso che farebbe di tutto per andarsene dalla prigione che è costretto a sorvegliare.
Lo sanno i fratelli Sirio e Fosco, in fuga verso Nuova Mantova accompagnati dai segreti che si portano dentro.

Sei vite che stanno per cambiare per sempre, tra città sconvolte dalle Guerre Climatiche e paesi dove il pregiudizio contro il diverso regna sovrano.
In un mondo in ricostruzione sei estranei dai destini intrecciati saranno obbligati a fare fronte comune per sopravvivere.

3. LIWARIA – LA SPADA DI DIAMANTE BLU di GIADA ABBIATI

Una falsa profezia distrugge la sua vita. Una spada di diamante blu rappresenta il suo riscatto.

Hilya è una mezzosangue e per le leggi di Liwaria non dovrebbe esistere, ma a renderla la minaccia principale del continente è una profezia: sarà lei a risvegliare i Senzaluce che un secolo prima hanno devastato Liwaria.

Sedici anni dopo la sua fuga, la spada di diamante blu lasciata da sua madre segna l’inizio del suo viaggio per guadagnarsi il riscatto. Quello che non sa è cosa si cela dietro la spada: può essere lei la salvatrice del continente, ma vuole diventarlo davvero per un mondo che la ripudia?
Ma attorno a lei si muovono trame ben più complesse: è la manipolazione ad aver distrutto Liwaria e affonda le radici in un passato ancora sanguinante, che cela drammi e persecuzioni di cui Hilya è solo l’ultima manifestazione.
In questa scacchiera spezzata, Hilya sarà costretta a percorrere la strada del riscatto per dimostrare che né profezie né dei possono determinare chi è l’eroe e chi il carnefice.
E soprattutto, che da sola non può compiere un viaggio da cui dipende il destino di Liwaria tutta.

4. OLTRE LE FIAMME di Filippo Rubulotta

Le fiamme alle mie spalle, che coprono il grosso tendone del circo, sono la mia salvezza.

Londra, dicembre 1890.

Il gelo invernale stringe la capitale britannica in una morsa di ghiaccio, non fosse che un muro di fuoco si innalza nella notte: il circo sta bruciando!

Vic sa di cosa si tratta e sa ammansire le fiamme. Le ruba alle lanterne, vede le persone e il mondo attraverso, ma quei segreti sono il motivo per cui cupi inseguitori lo stanno braccando. Tra le vie oscure della Londra vittoriana, solo l’accademia sembra mostrargli la via della salvezza… almeno per il momento.

L’accademia non è però vuota. Nick e Ben sono costretti a rimanere lì a passare il Natale. È l’occasione per Nick per distaccarsi dalle aspettative del padre assente e superare le barriere che lo hanno sempre diviso da una vita più spontanea. Almeno fino a quando i segreti delle fiamme non lambiscono anche lui e l’amico Ben, e Vic piomba in accademia a scombussolare l’aura di regole e serietà. La domanda è: nasconderlo o denunciarlo?

Indagare nell’oscurità, però, significa lasciarsi alle spalle la luce delle fiamme e fidarsi ciecamente di chi ti accompagna attraverso. Riusciranno i tre ragazzi a mettere da parte le loro differenze e a fidarsi l’uno dell’altro per fronteggiare la minaccia incombente?

5. COME IN ALTO COSÌ IN BASSO di Gee J. R. AMERY

Il primo volume della trilogia “Come in Alto, Così in Basso” narra dei furti delle reliquie di Cristo da parte di Lucifer, di un equilibrio che si spezza quando due membri del suo Concilio Ristretto entrano a far parte del progetto Thoctar e di una guerra civile per abbattere la dittatura di Lucifer.
Gli stessi trovano aiuto in alcuni Arcangeli, rompendo le regole del millenario Patto delle Anime che prevede la separazione tra i tre mondi: Paradiso, Terra e Inferno.
Tutto ciò provocherà un risveglio collettivo che porterà alla lotta per la libertà da qualsiasi imposizione.
Il libro parla della ricerca della libertà, dell’abbattimento di “etichette” imposte dall’alto, di poter essere e amare chi si vuole.
Perciò dimenticate le concezioni comuni di Paradiso e Inferno, di bene e male, e lasciatevi trasportare in questo mondo oscuro.

6. ZELDA di GEA PETRINI

Il mio gemello è morto. Non ho altra scelta, devo tornare in Canada e affrontare il passato. Una zia che odio, una migliore amica che ho abbandonato. Ma a Shadeville, la cittadina sul lago dove sono cresciuta, la morte di William è avvolta nel mistero. Mentre cerco la verità incontro lui, Colin.

I capelli spettinati, gli occhi rubati al fondale del mare, le mani di nodi e segreti.

Posso davvero fidarmi di lui?

Zelda è un paranormal romance autoconclusivo, primo romanzo della serie Shadow Girls, le Ragazze d’Ombra, storie che hanno come protagoniste ragazze del paranormale tra amore, passione, misteri.
I libri si possono leggere in maniera indipendente.

Shadow Girls, la verità si nasconde nell’ombra

Recensione “Wild Hunt – Cacciatori di Potere” di Azzurra Pasquali

Che cosa sei disposto a sacrificare per tornare a casa?

Saeriel è un regno magico popolato da creature fatate. È un luogo di contatto tra i mondi, con i quali scambia la magia e l’energia che gli permettono di sopravvivere.
Quando una maledizione confina alcuni tra i suoi abitanti più potenti sulla Terra e isola il regno, Saeriel rischia il collasso.
Toccherà a Robin Red, guerriera dei berretti rossi, e agli altri componenti della Caccia Selvaggia esiliati nel mondo mortale, trovare e proteggere l’unica persona che potrebbe salvare Saeriel.
Quale sarà il prezzo che dovranno pagare per rivedere la propria casa?

“Wild Hunt – Cacciatori di potere” è un romanzo portal fantasy di Azzurra Pasquali.
Della stessa autrice avevo già letto circa un anno fa “Numbers“, che avevo apprezzato molto!

In questo caso parliamo di un libro autoconclusivo, che sono stata felicissima di leggere perché devo ammettere che ultimamente l’attesa di tutte le saghe iniziate mi sta dilaniando.
Inoltre la narrazione è in terza persona e sono presenti ben quattro POV!

Anche in quest’ultimo periodo purtroppo il tempo per leggere non è stato tantissimo, motivo per cui la mia recensione di questo libro arriva in ritardo, ma devo anche dire che “Wild Hunt” forse è capitato proprio nel periodo giusto!

Fra il lavoro e lo studio per l’università anche la voglia di leggere a fine giornata era pochissima, ma questo libro mi ha riportato un po’ alle vecchie sensazioni di quando non c’era nient’altro oltre i libri.
Diciamo che mi ha fatto ritrovare un po’ dalla magia della lettura che da tanto tempo mi mancava, ed è stato davvero bellissimo!

Innanzitutto penso che l’autrice sia riuscita a creare un mondo fantasy molto originale e che coinvolge a pieno il lettore e, soprattutto, mi è piaciuto molto il modo in cui il fantastico si intreccia con il reale, dato che questo libro ha delle tinte di urban fantasy.

Su questo punto di vista, spesso i nessi fra fantastico e reale sono dati per scontato o peggio, non specificati affatto. Mi è capitato più volte di inoltrarmi in letture del genere e di capirci davvero poco proprio perché non è reso chiaro il modo in cui le due realtà interagiscono.
In questo caso, grazie alle scelte narrative fatte dall’autrice, tutto è stato più chiaro e facile da comprendere.

Mi sono piaciute tantissimo anche le creature fantasy presenti in questa storia che, pur se comunque molto originali, ho scoperto alla fine da quali fonti l’autrice ha preso ispirazione.
Assegnerei comunque qualche punto in più per questa scelta dato che ormai sono abituata a leggere sempre delle solite creature fantasy!

Un altro punto forte di questo romanzo sono i personaggi! Come mi era già successo anche con “Numbers”, anche in questo caso sono rimasta parecchio colpita e non ho potuto fare a meno di notare alcuni dettagli. Innanzitutto: ROBIN RED SIGNORI. (ma io nella vita un po’ me lo meritavo di avere la sua forza d’animo eh)

Penso di poter dire che Robin incarna un po’ i modi e gli aspetti della classica eroina fantasy, ma allo stesso tempo mi è risultata così diversa! Forte e caparbia, ma anche combattuta fra le scelte che deve affrontare.

E poi ho notato anche che, a differenza delle tante eroine fantasy a cui ormai siamo abituati che sono belle, eteree e sempre troppo “femminili” anche nelle situazioni più imporbabili, Robin non è mai descritta come tale e anzi, penso sia una delle protagoniste più cazzute che io abbia incontrato. Altro che bella, Robin è una guerriera munita di asce che va in battaglia indossando un nastro intinto del sangue dei nemici.

Devo anche ammettere però che mi sarebbe piaciuto se alcuni personaggi, soprattutto quelli che purtroppo non sono più presenti dopo alcuni capitoli, fossero approfonditi un po’ meglio perché mi sarebbe piaciuto conoscerli meglio.

Purtroppo alcune parti non sono approfondite molto proprio perché trattandosi di un autoconclusivo gli eventi da narrare in alcuni punti dovevano necessariamente essere un po’ ristretti, ma ho comunque apprezzato molto questa storia e sinceramente spero di trovarne presto di simili.

Con una trama accattivante e costruita così bene, “Wild Hunt” di certo non poteva deludere le aspettative e ancora una volta la penna di Azzurra si è rivelata magnifica!

Non mi capitava da tempo di immergermi in una storia del genere e sono davvero molto felice che l’autrice mi abbia regalato questa possibilità!

Anche questa recensione si conclude qui! Prima di lasciarti andare ti ricordo che infondo alla pagina troverai una casella dedicata alla newsletter, iscriviti per non perdere i prossimi articoli!

Day 6 | Calendario dell’avvento| Azzurra Pasquali| Wild Hunt

Wild Hunt è un’avventura urban fantasy autoconclusiva in cui i componenti della Caccia Selvaggia originari del regno magico di Saeriel sono condannati a vagare sulla Terra in un esilio perenne.
La scoperta dell’esistenza di una persona che potrebbe mettere fine al loro esilio spingerà questi guerrieri a ritrovarsi, appianare le divergenze e a combattere assieme per proteggere l’unica possibilità che hanno di tornare a casa.

L’AUTRICE SI PRESENTA

Sono un’autrice indipendente e una lettrice nerd che adora costruire cose con la carta, guardare le stelle e dilapidare lo stipendio in Lego. Dal 2019 gestisco la pagina IG @a_quiet_azzu, un angolino tranquillo dove parlare delle mie passioni “storiche”: lettura e scrittura.

“In lei c’era un potere torbido che le danzava addosso come la luce nell’acqua e quello era il Sangue, ma c’era anche qualcosa di frenetico che le attraversava gli occhi: avevano risvegliato la Guerra.”



INTERVISTA

Come hai capito che era il momento per scrivere questa storia?

Wild Hunt è arrivato in un momento in cui avevo smesso di scrivere del tutto da anni a causa di molte delusioni legate a quello che ora è il mio secondo libro, Numbers.
Il gruppo con cui giocavo a D&D aveva scoperto per caso dell’esistenza della prima versione di Numbers, all’epoca inedita. Quando i giocatori del party l’hanno letta sono rimasti talmente contenti che il loro entusiasmo mi ha spinto a riprendere a scrivere e così è nata questa storia che alla fine è uscita per prima rispetto all’altra.

Cosa è cambiato da quando hai iniziato a scrivere?

Mi sono applicata sul serio alla scrittura con la primissima versione di “Numbers” che è del 2010 e da lì ho iniziato a trattarla come un lavoro (anche se non mi permette di pagare le bollette) che richiede consapevolezza di quello che si sta facendo e del panorama in cui si va a inserirsi, grande studio che non finisce mai, grandi investimenti di tempo, denaro e a volte un po’ troppi pensieri.
Direi quindi che sono cambiati la consapevolezza, l’approccio e la gestione di tutti gli impegni che ruotano attorno a questo mondo.

Come e nata la tua passione per la lettura e la scrittura?

Ho sempre letto tanto già dalle scuole elementari, tra riviste per bambini come Amici di Zampa, passando per i Piccoli Brividi e approdando infine alla grande libreria della nonna dove potevo trovare un po’ di tutto… tranne il fantasy. Quello l’ho scoperto dopo da sola.
Per quanto riguarda la scrittura in generale scrivo una storia che mi piacerebbe leggere, ma che ancora non c’è.

Quali sono i tuoi progetti futuri?

I progetti principali in corso sono due. Il primo è “Cuore di Ferro”, una dilogia scifi che spero di far uscire almeno in parte nell’inverno 2023 e che segretamente, da amante degli stand alone, spero di trasformare in autoconclusivo. Il secondo è “Orfani di Mondi”, uno spin-off di Wild Hunt che segue le vicende di un personaggio che reclamava altro spazio rispetto alle pagine in cui compare nel libro principale.

Recensione “Numbers” di Azzurra Pasquali

“L’uomo dei villaggi cerca risposte nelle catastrofi che hanno devastato il mondo durante le Guerre Climatiche e quando non le trova si affida alla religione o all’esistenza di una creatura superiore che le possiede tutte.”



Ci sono incontri che ti cambiano la vita.
Lo sa bene Aden, una Nomade abituata ad affrontare le insidie e i pericoli del viaggiare in solitaria.
Lo sa Felicia, in agguato tra le paludi, pronta ad affondare i suoi artigli dentro a un corpo umano.
Lo sa Dernia, con un numero tatuato sotto l’occhio e le mani che stringono ogni giorno le sbarre fredde della sua cella.
Lo sa Sven, lo straniero ombroso che farebbe di tutto per andarsene dalla prigione che è costretto a sorvegliare.
Lo sanno i fratelli Sirio e Fosco, in fuga verso Nuova Mantova accompagnati dai segreti che si portano dentro.

Sei vite che stanno per cambiare per sempre, tra città sconvolte dalle Guerre Climatiche e paesi dove il pregiudizio contro il diverso regna sovrano.
In un mondo in ricostruzione sei estranei dai destini intrecciati saranno obbligati a fare fronte comune per sopravvivere.


Numbers” è il secondo romanzo dell’autrice Azzurra Pasquali, pubblicato a maggio 2022. Si tratta di un romanzo di genere post-apocalittico autoconclusivo, rivolto alla fascia new adult.

Pur non avendo letto nulla dell’autrice ho iniziato questo libro con delle aspettative altissime, e rispetto alla mia media di tempi di lettura l’ho divorato davvero in pochissimo!

È ambientato in un futuro apocalittico in cui dopo le guerre climatiche che hanno sconvolto il pianeta, la genetica di esseri umani e animali è mutata.
Ne segue un’ambiente in cui si ha paura del diverso e gli esseri umani “normali” perseguitano chi è “diverso” ai loro occhi.
Già su questo punto ci sono un sacco di lezioni da poter cogliere e dettagli che aprono la mente. La paura del diverso, il pensiero dei personaggi e poi la loro evoluzione mi hanno dato tanto a cui pensare.

“Come può un corpo umano ricoperto di spine essere una persona? Non può, è una Cosa. Come possono esistere mani con dita lunghe mezzo metro? Non sono mani, sono escrescenze della Cosa. Come puoi chiamare per nome queste Cose? Mi rifiuto. Mi rifiuto anche di chiamarle con il numero. Sono entità che consumano cibo e che producono scorie. Sono rifiuti loro stesse e i rifiuti più grossi li buttiamo nella fossa.”


All’inizio è stato un po’ difficile seguire i sei punti di vista differenti dei protagonisti, ma dopo qualche capitolo mi sono abituata e la lettura ha iniziato a prendere ritmo.

Pagina dopo pagina ho notato un sacco di dettagli che mi sono piaciuti tantissimo, a partire da ciò che questo romanzo vuole trasmettere fino ad arrivare ai piccoli dettagli (che la maggior parte delle volte vengono totalmente ignorati) che rendono vivi e realistici i personaggi.

Ci sono centinaia e centinaia di libri con protagoniste femminili forti e da cui prendere ispirazione e sinceramente questo è il primo libro che mi capita fra le mani che parla di donne con le mestruazioni. Come ci meritiamo, aggiungerei.
Spesso è un lato che viene trascurato o “cancellato” per far piacere a tutti i lettori, quando in realtà è una cosa assolutamente normale (che delle volte porta anche problemi che è giusto trattare) e che mi piacerebbe trovare in più libri.
Ci meritiamo più protagoniste che incarnino delle donne reali e meno abbozzamenti irrealistici di caratteristiche generiche.

Lo stile di Azzurra poi mi è piaciuto da impazzire! Si sente che dietro a queste pagine c’è stato tanto studio e soprattutto tanta passione. La scrittura è matura e senza troppi fronzoli, l’ho trovata cento volte meglio di altri libri di autori decisamente più conosciuti e a libro concluso posso solo dire che questo romanzo si merita un grande successo.

Si capisce che la storia ci ha messo un po’ ad essere costruita: il susseguirsi degli eventi è molto coinvolgente e non risultano buchi o punti poco chiari.

Mi è piaciuto tanto anche che la scelta di ambientare la storia in Italia, con precisione a Mantova. Dopo aver letto questo libro un giro turistico mi sembra d’obbligo per poter ammirare i luoghi a cui l’autrice si è ispirata.

Di sicuro nei prossimi mesi farò del mio meglio per recuperare il primo romanzo dell’autrice, “Wild Hunt: Cacciatori di Potere” che ho preso sott’occhio da un po’.

Poi c’è da aggiungere che anche l’interno del libro è super curato, io l’ho trovato meraviglioso ed è come se avesse aggiunto qualcosa in più all’esperienza di lettura.

Le ultime pagine sono volate via una dopo l’altra, davvero molto in fretta. La tensione era alle stelle e già mi aspettavo il peggio, convinta che sarei andata a dormire piangendo.

Questo romanzo è riuscito a trasportarmi in mezzo ai boschi insieme ai personaggi, a trasmettermi e a farmi vivere le loro emozioni e le loro paure. Le ultime righe mi hanno lasciata davvero stupefatta, ma anche triste di dover lasciar andare questa storia con quelli che ormai definisco dei compagni di viaggio. Il finale mi ha emozionata così tanto che non trovo davvero tutte le parole giuste per descriverlo.

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